ZANZARE & FARFALLE チボ – ヴィヴォ [cibo vivo]

Noemi

Posted in Senza Categoria by laslo1982 on 18 settembre 2017

Fat Jew_ Josh Ostrovsky

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 20 marzo 2017

San Bartolomeo

Posted in GRA_ti_FICA, Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 13 marzo 2017

Pietas

Posted in Senza Categoria, [4] MY RELIGION by laslo1982 on 10 marzo 2017

Beauty on beauty

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 9 marzo 2017

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“Volo solamente in Basilicata, ai piedi del monte Vulture, tra marzo ed aprile.
Spalanco gli occhi su una sopravvissuta, fossile vivente, dell’ultima glaciazione”

Sandra Baldini e Bramea

Santa Margherita

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 6 marzo 2017

Santa Caterina d’Alessandria

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 5 marzo 2017

Santa Teresa (estasi)

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 5 marzo 2017

Santa Cecilia

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria, [4] MY RELIGION by laslo1982 on 5 marzo 2017

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Cecilia pregò sulla tomba del marito, del cognato e di Massimo (tutti e tre Santi venerati il 14 aprile), anch’egli ucciso perché divenuto cristiano, ma poco dopo venne chiamata davanti al giudice Almachio che ne ordinò la morte per soffocamento nel bagno di casa sua, ma si narra che “la Santa invece di morire cantava lodi al Signore”. Convertita la pena per asfissia in morte per decapitazione, il carnefice vibrò i tre colpi legali (era il “contratto” dei boia per ogni uccisione) e, non ancora sopraggiunta la morte, la lasciò nel suo sangue.

Billie Holiday si spegne il 17 luglio 1959 subendo l’ultimo oltraggio di venire arrestata con le solite accuse sul letto di morte e piantonata nella sua stanza di ospedale.

Sant’Agata

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 1 marzo 2017

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Al rifiuto deciso di Agata (di sposare Quinziano), il proconsole l’affidò per un mese alla custodia rieducativa della cortigiana Afrodisia e delle sue figlie, persone molto corrotte. È probabile che Afrodisia fosse una sacerdotessa di Venere o Cerere, e pertanto dedita alla prostituzione sacra. Il fine di tale affidamento era la corruzione morale di Agata, attraverso una continua pressione psicologica, fatta di allettamenti e minacce, per sottometterla alle voglie di Quinziano, arrivando a tentare di trascinare la giovane catanese nei ritrovi dionisiaci e relative orge, allora molto diffuse a Catania. Ma Agata, in quei giorni, a questi attacchi perversi che le venivano sferrati, contrappose l’assoluta fede in Dio; e pertanto uscì da quella lotta vittoriosa e sicuramente più forte di prima, tanto da scoraggiare le sue stesse tentatrici, le quali rinunciarono all’impegno assunto, riconsegnando Agata a Quinziano. Rivelatosi inutile il tentativo di corromperne i principi, Quinziano diede avvio a un processo e convocò Agata al palazzo pretorio. Memorabili sono i dialoghi tra il proconsole e la santa che la tradizione conserva, dialoghi da cui si evince senza dubbio come ella fosse edotta in dialettica e retorica.
Breve fu il passaggio dal processo al carcere e alle violenze con l’intento di piegare la giovinetta. Inizialmente venne fustigata e sottoposta al violento strappo delle mammelle, mediante delle tenaglie. La tradizione indica che nella notte venne visitata da San Pietro, che la rassicurò portandole conforto e ne risanò miracolosamente le ferite. Venne infine sottoposta al supplizio dei carboni ardenti. La notte seguente all’ultima violenza, il 5 febbraio 251, Agata spirò nella sua cella.

San Sebastiano

Posted in Saints: killed twice over, Senza Categoria by laslo1982 on 1 marzo 2017

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Quando Diocleziano, che aveva in profondo odio i fedeli a Cristo, scoprì che Sebastiano era cristiano esclamò:
Io ti ho sempre tenuto fra i maggiorenti del mio palazzo e tu hai operato nell’ombra contro di me.”;
Sebastiano fu quindi da lui condannato a morte. Fu legato ad un palo in un sito del colle Palatino, denudato, e trafitto da così tante frecce in ogni parte del corpo da sembrare un istrice.
I soldati, al vederlo morente e perforato dai dardi, lo credettero morto e lo abbandonarono sul luogo affinché le sue carni cibassero le bestie selvatiche; ma non lo era, e Santa Irene, che andò a recuperarne il corpo per dargli sepoltura, si accorse che il soldato era ancora vivo, per cui lo trasportò nella sua dimora sul Palatino e prese a curarlo dalle molte ferite con pia dedizione.
Sebastiano, prodigiosamente sanato, nonostante i suoi amici gli consigliassero di abbandonare la città, decise di proclamare la sua fede al cospetto dell’imperatore che gli aveva inflitto il supplizio.
Il santo raggiunse coraggiosamente Diocleziano e il suo associato Massimiano, che presiedevano alle funzioni nel tempio eretto da Eliogabalo, in onore del Sole Invitto, poi dedicato a Ercole, e li rimproverò per le persecuzioni contro i cristiani. Sorpreso alla vista del suo soldato ancora vivo, Diocleziano diede freddamente ordine che Sebastiano fosse flagellato a morte, castigo che fu eseguito nel 304 nell’ippodromo del Palatino, per poi gettarne il corpo nella Cloaca Maxima.

Sì/No

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 23 febbraio 2017

Hairspray – GRASSO E’ BELLO

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 22 febbraio 2017

oMocausto

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria, [4] MY RELIGION, [7] memories by laslo1982 on 20 gennaio 2017

2016

Posted in Senza Categoria, [4] MY RELIGION, [7] memories by laslo1982 on 29 dicembre 2016

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06/01 Silvana Pampanini (1925)
10/01  David Bowie (1947)
14/01  Franco Citti (1935)
14/01  Alan Rickman (1946)
19/01  Ettore Scola (1931)
19/02  Umberto Eco (1932)
25/03  Paolo Poli (1929)
31/03  Zaha Hadid (1950)
21/04  Prince (1958)
19/05  Marco Pannella (1930)
28/05  Giorgio Albertazzi (1923) (regista del gruppo. Ha scattato la foto)
03/06  Muhammed Ali (1942)
27/06  Bud Spencer (1929)
29/07  Marta Marzotto (1931)
30/07  Anna Marchesini (1953)
29/08  Gene Wilder (1933)
16/09  Carlo Azeglio Ciampi (1920)
21/09  Leonard Cohen (1934)
28/09 Shimon Peres (1923)
13/10 Dario Fo (1926)
08/11  Umberto Veronesi (1925)
02/11  Fidel Castro (1926)
18/12  Zsa Zsa Gabor (1917)
22/12   Franca Sozzani (1950)
25/12   George Michael (1963)
27/12   Carrie Fisher (1956)

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Queen/r

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 13 novembre 2016

Fertility day

Posted in GRA_ti_FICA, Senza Categoria by laslo1982 on 28 settembre 2016

Terremoto e Terrore

Posted in Senza Categoria by laslo1982 on 24 agosto 2016

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MACERIE, RESTI. MA C’ERI E RESTI

Ore 3 e un quarto.

Bellissima questa versione del Tito Andronico con regia FEMMINILE, ma sto crollando, non riesco a tenere gli occhi aperti, anche se incollati allo schermo, rapiti da scene al cardiopalmo.

Cardiopalmo che ho, (o credevo di avere) una volta spente le luci a pancia sotto. Il letto si muove. eh?
Giusto qualche secondo per illudermi che la tachicardia e i movimenti diaframmatici potessero in qualche modo aver creato un effetto “rimbalzo” sul materasso. Poi la presunzione di avere una simile diastole si sgretola sentendo i muri di casa che scricchiolano, e speri che non facciano la stessa fine delle tue illusioni da superuomo, visto che tra l’altro, una volta balzato in piedi, mi sono sentito non più in casa, ma per la prima volta -come un topo che cerca la fuga da una gabbia- sotto un soffitto, sotto il peso di un intero palazzo.

Sveglio il mio compagno, che mi abbraccia nei seguenti 10 minuti, credendo che fosse una mia sensazione (ah le parole). E invece io vorrei dirgli “non senti quanto ti batte forte il mio cuore?”

Faccio finta di calmarmi, va in bagno e in tv comincia la notizia: RaiNews e la giornalista in evidente agitazione ma mantenendo la calma, fornisce orario, magnitudo, epicentro e ipocentro, della prima scossa, a cui ne segue un’altra , un’ora dopo, che vivo live streaming con lei, che cerca di mostrare il desk bianco laccato muoversi, mentre il materasso del mio letto sembra pieno d acqua.
Sono ancora vivo, dal vivo.

Non ho ripreso a dormire. Chiuso gli occhi per un paio d’ore.
Il nero del mio sonno, sul nero di quel buio.
Poi stamani, il sole ha rivelato quello che si temeva.

Macerie, resti
Gli sfollati, i terremotati, i sopravvissuti, somigliano a quelli “freschi” (in termini di carne da macello mediatico) di Aleppo, con il piccolo Omran in testa con la testa spaccata coperto di polvere.

Ma c’eri e resti
Non dimenticherò mai il video che mi ha mostrato sebbene in maniera indiscreta, l’urlo di dolore più forte del mondo. Di un suono talmente forte da essere tornato su se stesso, soffocato, imploso, per qualcosa che esplode di notte all’improvviso e imprevedibile.

Imprevedibile?

Il paese di Cerreto, presentato nel documentario, tristemente profetico, di Mario Tozzi della sera prima, dà una, se non LA risposta, almeno in casa nostra, all’interrogativo.
I cerretani più anziani, davanti al geologo che in maniera retorica domandava il possibile segreto del successo, asserivano annoiati, come a dire qualcosa di scontato (perché di fatto lo è): “case basse e strade larghe”.
Il 1689 segna la data dell’ultima volta in cui, a Cerreto, il terremoto ha fatto danni a cose e persone.

La devastazione di Aleppo era prevedibile?

Facile o meno, qualunque sia la risposta, vorrei non voler sentire più: “a casa vostra!”

Ma quale casa?

Terremoto e Terrore si somigliano tragicamente

Ma CEI o ci fai? Il meetic di Rimini

Posted in Senza Categoria by laslo1982 on 21 agosto 2016

EuPope ,

Posted in Senza Categoria by laslo1982 on 20 agosto 2016