HOTTEST DAY
Nonostante il caldo va a passeggio. Polo bianca nei pantaloni corti di jeans cintati Gucci e mocassini scamosciati blu, abbronzato.
Finge di farsi molestare dal mio sguardo, mentre sussurra “Ne mai vedem” al cellulare;
Vado via, a fare lo stesso con un autista dell’Atac.
LETTERA D’ADDIO
L “Vado via, il mio amore è spento” – J “Sai, le pantofole mi arrapano.”
Quando l’Arte sarebbe dovuta essere la sola a sopravvivere su noi. Torno là, dove non sono solo.
La Spezia, 2003 – 2007
IMPLOSIONE di un tocco leggero
Napoli, Piazza Dante. Luglio 2003 – Il vetro rimane rotto, oggi
Auguri, Mauro
Un regalo rubato. Un’opera pronta.
Un invito a saper guardare, a riconoscere le epifanie.
Federica FEFE/KIWI Lazza & Carlo CARRO di Pasquale
Fefe&Carlo. Forte dei Marmi – Maggio 2009
Prima di spedirsi in Sicilia da Carlo. La Sterpaia, Pisa San Rossore – 2009
@ the office. La Sterpaia – 2009.
Sara mi sgrida, prima di venire a picchiarmi.
Io lo faccio apposta.
E lei lo sa.
Era così zelante la Fefe, che non esitava a lavorare oltre l’orario di lavoro; e spesso dopo cena lei e Carlo tornavano in studio, a scaricare migliaia e migliaia di CR2, a fare provinature, Batches, e tanto altro. Roba da perderci la testa, oltre che un sacco di tempo.
1 MAGGIO. RESTA UNA MESTA FESTA
Un cuore all’ingiù, oggi ormai affaticato, un cazzo impotente che ha appena sborrato.
Purulento sorride -un tempo vermiglio- al funerale del suo ultimo orgasmo mancato.
1 MAGGIO 2010
IL MEGLIO PER LA MOGLIE
Lei, la moglie, cacciata via nel retrobottega, l’ho vista per un breve istante; accomunata alle figlie dallo stesso sguardo:
Sono qui ma non ci sono. Del sorrido perchè devo
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